NELLA NOTTE BUIA DI KINSHASA L’AMBULANZA DI GSI ITALIA C’È
Ecco una foto inviataci dal nostro partner congolese OSEPER. Mostra uno degli interventi che nelle notti della capitale vengono effettuati per soccorrere bambini e bambine di strada, curandoli, fornendo presidi sanitari, alimenti, indumenti e assistenza fisica e psicologica.
La condizione dei bambini e delle bambine di strada è miserevole sempre ed in ogni Paese del sottosviluppo, in Congo la gravità è maggiore, se possibile, per la violenza sociale che caratterizza la vita nella megalopoli africana, oltre 20 milioni di persone alla ricerca di sopravvivenza in un Paese che letteralmente naviga sull’oro di materie prime fondamentali per il benessere dell’Occidente.
Nel 2018 sono stati organizzati due seminari di formazione nel corso dell’attività lavorativa per il personale del centro (educatori, istruttori di alfabetizzazione, psicologi, avvocati, infermieri, ecc.) e per quelli che lavorano nel centro mobile (bus de nuit).
La prima sessione di formazione si è svolta dal 7 al 10 dicembre 2018 e si è concentrata sulle pratiche educative quotidiane. Il suo scopo era quello di rafforzare le conoscenze e le competenze richieste a questi attori, al fine di migliorare la qualità del sostegno e la fornitura di servizi sociali di base ai bambini accolti.
La seconda sessione di formazione si è svolta dal 19 al 22 dicembre 2018 e si è basata sul processo di reinserimento sociale ed economico delle ragazze in condizione di prostituzione che vivono nelle strade.
Il lavoro con le ragazze in condizione di prostituzione inizia in strada, vengono contattate attraverso una squadra di educatori multisettoriale. Un’ambulanza acquisita con i fondi del progetto, permette la mobilità di questa squadra, specialmente di notte, quando queste giovani ragazze sono più visibili.
Il lavoro di questo gruppo educativo nel “bus notturno” ha permesso di stabilire un rapporto di fiducia tra gli educatori del centro di accoglienza e le bambine, la cui fiducia ha facilitato il riferimento o la presenza volontaria nel centro. Questo lavoro, generalmente, viene svolto la notte dalle 19:30 alle 22:30, ma eccezionalmente questa azione è stata svolta durante il giorno nel mese di ottobre all’interno dell’operazione UJANA (un’azione di polizia avviata nell’ottobre 2018 dalle autorità urbane della città di Kinshasa per rintracciare le prostitute minorenni).
45 siti (luoghi di aggregazione dei bambini di strada) sono stati visitati da questo team e almeno 1750 bambini tra cui 850 ragazze contattate e sensibilizzate su vari argomenti, incluso il ritorno alla famiglia attraverso il centro di accoglienza, se possibile.
793 bambini di cui 283 ragazze sono state curate (nella maggior parte dei casi, la cura consisteva in medicazioni e sverminazioni) da infermiere del team mobile per la strada e 15 bambini di cui 6 ragazze si sono rivolti alle strutture ospedaliere per cure specialistiche.