IN TOGO E IN CONGO IN CONTRASTO ALLA PANDEMIA

Nella prima ondata del coronavirus, nella “lontana” primavera di quest’anno, GSI Italia si è limitato a fornire disinfettanti in gel in Emilia, introvabili in quei primi giorni dell’epidemia sugli scaffali di farmacie e supermercati. Si trattava di prodotti pronti per essere inviati in Congo.

Ed è in Congo e in Togo che invece in questa seconda ondata della pandemia, GSI Italia ha deciso di fare il suo investimento di soccorso. Sessanta mila euro circa messi a disposizione del nostro progetto di aiuto  per i due Paesi dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

Saranno spesi per l’acquisto e messa a disposizione degli operatori sanitari territoriali di presidi igienici: mascherine, guanti, camici, visiere e disinfettanti.

Pochi in entrambi i Paesi i laboratori in grado di processare i prelievi con tampone e sierologici. Saranno comunque mille i kit diagnostici messi a disposizione dal progetto per le strutture dotate di laboratorio.

Risorse cospicue saranno destinate alla informazione, nel tentativo di sviluppare consapevolezza sui rischi di comportamenti disattenti alle misure di distanziamento e igiene. L’informazione sarà affidata alle radio popolari, molto seguite con le radioline portatili e attraverso altoparlanti nei mercati di strada.

La pandemia ha ripreso a mordere anche in Africa, con numeri meno impressionanti che in Europa ma molto pesanti sul piano del contrasto sanitario alla infezione, per l’assenza di strutture sanitarie capaci di un effettivo contrasto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere