APPROVAZIONE DI UN NUOVO PROGETTO DI 32 MILA EURO A GSI ITALIA IN ETIOPIA DALLA FONDAZIONE TERZO PILASTRO

L’inizio 2021, funestato dalla sofferenza imposta da Covid, non dà tregua e offre ancora troppe pallide speranze, promesse dalle aziende farmaceutiche, come salvifiche.

In questo inizio anno GSI Italia, proseguendo la sua attività di solidarietà in Italia e in Europa, riceve un importante riconoscimento alla sua azione dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, con la approvazione di un progetto caro alla nostra associazione, quello della formazione professionale di medici e fisioterapisti nella Università di Gondar e nel St Paul’s Hospital di Addis Abeba, in Etiopia.

Il programma di intervento di GSI Italia in Etiopia, in accordo con il Ministero della Salute locale e dei due importanti centri sanitari di Gondar e Addis Abeba, è la preparazione di personale qualificato e in numero sufficientemente alto, ad assicurare la riabilitazione delle persone colpite da traumi gravi e diversi.

Una caduta accidentale come un incidente stradale o una ustione, un parto distocico come un ictus, sono frequenti cause di incapacità quando non di invalidità, parziale o totale, momentanea o permanente. Questo è vero ovunque, lo è più facilmente in Etiopia, dove il recupero di una funzione, non è nelle attese ragionevoli di un individuo ma nelle sua sola speranza, che verrà quasi sempre puntualmente mortificata dalla constatazione di un danno permanente da accettare come ineluttabile. La fisioterapia modifica questa realtà, restituendo una ragione di speranza alle attese dei pazienti, come è giusto che sia, anche in Etiopia, se solo la fisioterapia vi avrà diritto di pratica e il suo studio sarà inserito nei piani formativi universitari per lo sviluppo di competenze nuove e qualificate. Questo il programma di GSI Italia per i prossimi tre anni.

Solo il 5% dei bisognosi di riabilitazione ottiene in Etiopia risposte riabilitative (dati OMS) e solo in un decimo dei casi si tratta di interventi fisioterapici. Solo 500 circa sono i fisioterapisti in Etiopia, formati alla Gondar University, la sola scuola di formazione per fisioterapisti, attiva dal 2002. Solo 30 di essi sono specializzati con diploma Post Grad, i nostri fisiatri.

Al St Paul’s Millennium Medical College di Addis Abeba, il principale ospedale della capitale, uno staff di 11 fisioterapisti tratta 1900 pazienti/anno. Il Dipartimento di fisioterapia della Gondar University ne tratta circa 1600.

Sono solo 3500/anno i casi trattati nei due principali Centri sanitari della fisioterapia etiope.

Due missioni altamente qualificate della fisiatria italiana (2017-18) promossa da GSI Italia, hanno valutato sul campo la situazione con i decisori sanitari delle due realtà citate e con il Ministro della Salute, con cui GSI Italia firma (marzo 2018) un accordo di Assistenza Sanitaria quadriennale  e programma, con il partenariato della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport della Università Federico II di Napoli, un intervento triennale di alta formazione specialistica a Gondar, per 50 nuovi specialisti in fisioterapia e un corso triennale di prima qualificazione in fisioterapia per 30 terapisti della riabilitazione al St Paul’s H di Addis Abeba. Stage finale di 3 mesi per ognuno dei corsisti formati in ospedali e strutture sanitarie etiopi, ad introduzione e rafforzamento della pratica fisioterapica e a promozione in Etiopia di una cultura riabilitativa diffusa.

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